LA MANAGERIALIZZAZIONE DELL'AMBIENTE


La sfida della managerializzazione dell’ambiente organizzativo, per gestire al meglio la propria posizione sul mercato ed essere “environment driven”, poggia su una revisione della catena del valore per enfatizzare le attività che nell’interfaccia con l’ambiente portano nell’impresa il cambiamento. Ma non solo, l’approccio coevolutivo con l’ambiente organizzativo impone anche la revisione del modello di consumo per meglio comprendere le leve di gestione della relazione con il cliente che possano permettere lo sfruttamento pieno delle potenzialità dell’approccio coevolutivo.

Nella sua relazione con il mercato l’impresa deve da un lato ricordarsi di concettualizzare il mercato come un sistema in cui il proprio cliente (B2B o B2C) viene visto non solo come soggetto di acquisto, consumo e utilizzo, ma come un attore che opera in uno spazio organizzativo definito, fatto di reti relazionali, conoscenze, competenze (che a volte solo marginalmente sono connesse con la sua attività di consumo ma che la influenzano e la determinano). Dall’atro lato ha bisogno di radar intelligenti, in grado di intercettare i cambiamenti prima che diventino dirompenti. Per farlo l’impresa ha bisogno di disegnare il proprio campo strategico d’azione e si deve dotare di strumenti, strutture e processi che rendano sostenibile la strategia coevolutiva sia dal punto di vista economico che sociale.